Cosa fa
Le polizie locali associate di Loano e Finale Ligure hanno siglato un protocollo con la Procura della Repubblica di Savona per la gestione dei procedimenti penali relativi ai reati contro le “fasce deboli“.
Una nostra agente è quindi impegnata presso la Procura per la gestione di tali procedimenti.
Contestualmente è attiva una collaborazione con la Questura di Savona per aumentarne la specializzazione e l’efficacia a vantaggio delle vittime di violenza.
E’ attivo un nuovo canale, uno sportello specializzato e interamente dedicato, in raccordo con la Magistratura, con i servizi sociali e i centri antiviolenza del territorio, a disposizione delle vittime di violenza che vogliono denunciare e mettere fine alle violenze.
Il ruolo della Polizia Locale è in costante evoluzione e, contestualmente alle esigenze della società contemporanea legate all’aumento della percezione d’insicurezza ed ai continui mutamenti normativi e giurisprudenziali, va acquisendo sempre più competenze e professionalità necessarie a fronteggiare le quotidiane questioni, fra queste vi rientrano episodi che coinvolgono soggetti appartenenti alle fasce deboli.
Negli ultimi anni all’attenzione della Polizia Locale – anche attraverso i servizi sociali – sono stati portati diversi casi che hanno coinvolto i cd. soggetti appartenenti alle fasce deboli, in particolare, vittime dei reati di violenza domestica, stalking, violenze sessuali su minori e adulti, maltrattamenti in famiglia e contro i minori, circonvenzione di incapaci.
Per combattere i reati legati alla violenza di genere e a quella familiare, è stata introdotta con legge n. 69/2019 (Codice Rosso) una procedura d’urgenza che prevede un canale preferenziale per alcuni reati che detestano un particolare allarme sociale in considerazione della loro diffusione e degli esiti spesso tragici.
Il Codice Rosso impone alla magistratura e alle forze dell’ordine di dare priorità a tali reati, purché rientranti nell’ambito della violenza domestica o di genere.
I reati previsti dal Codice Rosso sono:
- maltrattamenti contro un familiare o un convivente;
- violenza sessuale (anche di gruppo oppure su minori);
- stalking;
- revenge porn;
- lesioni personali gravi;
- deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso