Quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, è in corso un’ondata di calore. Queste sono spesso associate a condizioni climatiche con tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.
Il caldo causa problemi alla salute nel momento in cui altera il sistema di regolazione della temperatura corporea e ciò rappresenta un rischio per la salute della popolazione. Normalmente, il corpo si raffredda sudando, ma in certe condizioni fisiche e ambientali questo non è sufficiente. Se, ad esempio, l’umidità è molto elevata, il sudore non evapora rapidamente e il calore corporeo non viene eliminato efficacemente. La temperatura del corpo, quindi, aumenta rapidamente e può arrivare a danneggiare diversi organi vitali e il cervello stesso.
Per comunicare i possibili effetti sulla salute delle ondate di calore il Ministero della Salute elabora dei bollettini giornalieri per 27 città con previsioni a 24, 48 e 72 ore.
Una serie di semplici abitudini comportamentali e misure di prevenzione possono contribuire a ridurre notevolmente le conseguenze nocive delle ondate di calore.
Il Ministero della Salute ha pubblicato diversi consigli su come affrontare il caldo estivo. Sono divisi per categoria e liberamente disponibili alla consultazione:
Inoltre, il Ministero della Salute e Regione Liguria raccomandano 15 semplici regole comportamentali in grado di ridurre i rischi nelle persone più fragili e limitare l’esposizione alle alte temperature, migliorare il raffreddamento del corpo ed evitare la disidratazione:
- non uscire nelle ore più calde;
- migliorare l’ambiente domestico e di lavoro;
- bere molti liquidi;
- moderare l’assunzione di bevande contenenti caffeina, evitare bevande alcoliche;
- fare pasti leggeri;
- vestire comodi e leggeri e proteggere la testa con un cappello;
- in auto, ricordarsi di ventilare l’abitacolo prima di iniziare un viaggio;
- evitare l’esercizio fisico;
- offrire assistenza a persone a maggiore rischio;
- dare molta acqua fresca agli animali domestici;
- non modificare o sospendere le terapie in atto senza consultare il proprio medico, inoltre se si è affetti da patologie croniche con assunzione continua di farmaci, consultare il proprio medico di famiglia per conoscere eventuali comportamenti particolari o misure dietetiche specifiche;
- non assumere integratori salini senza consultare il proprio medico;
- evitare bruschi sbalzi di temperatura corporea, non respirare con la bocca aperta ma solo con il naso;
- se si è affetti da diabete, esporsi al sole con cautela, per il maggior rischio di ustioni, stante la minore sensibilità al dolore;
- in caso di cefalea provocata da esposizione al sole, bagnarsi subito con acqua fresca per abbassare la temperatura.