L’attività rientra nell’ambito dei progetti di Educazione alla legalità rivolti alle scuole organizzati dal Comando di Polizia Locale. Quest’anno l’evento ha visto la partecipazione e collaborazione di diverse istituzioni e associazioni presenti sul territorio.
Sono state coinvolte n. 23 classi, l’intero biennio, dell’Istituto S.S. G. Falcone.
Nella prima parte della mattinata, dalle ore 09.00 alle 10.30, si è tenuto lo spettacolo “Crash Test Experience” sulla tematica della prevenzione degli incidenti stradali tramite un tir appositamente allestito con un simulatore di ribaltamento e un simulatore d’impatto.
Si tratta di attrezzature uniche a livello europeo, esclusive, molto efficaci nel dimostrare concretamente e in modo convincente ai ragazzi quanto sia importante, anche a bassa velocità, utilizzare le cinture di sicurezza e i sistemi di ritenuta per i bambini. La peculiarità dello spettacolo è che consente agli spettatori di sperimentare tramite i simulatori.
Subito dopo lo spettacolo, gli alunni si sono spostati nella parte del cortile dove erano allestite diverse postazioni ed hanno interagito con il personale della Polizia Locale, dei Carabinieri, dei Vigili del Fuoco, della Capitaneria di Porto, dell’ Asl 2 Dipartimento di salute mentale e dipendenze, della Croce Rossa Italiana Comitato di Loano, del Gruppo intercomunale dei volontari di Protezione Civile e Antincendio Boschivo di Toirano- Loano, dell’Associazione Radioamatori Sezione di Loano, di Libera, Associazioni, nomi e numeri CONTRO LE MAFIE, F.I.A.B. , Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta.
Gli studenti, presso le postazioni informative delle istituzioni pubbliche e associazioni del territorio intervenute, sono stati coinvolti in attività educative e interattive. Ad esempio, hanno ricevuto informazioni sulle norme di sicurezza stradale e sulle regole da seguire in caso di emergenza, hanno partecipato a dimostrazioni pratiche di interventi di soccorso e salvataggio, hanno avuto l’opportunità vedere i mezzi utilizzati dalle forze dell’ordine, di polizia e dei soccorritori, hanno affrontato insieme agli operatori tematiche legate alla criminalità organizzata, alla salute mentale, alla mobilità sostenibile e alla tutela dell’ambiente e si sono cimentati in collegamenti via radio, fonia e telegrafo.
Inoltre, gli studenti hanno posto domande ai professionisti presenti sul campo per approfondire le proprie conoscenze sulle attività svolte da queste figure istituzionali e rivolte al benessere di tutta la comunità.