Il Comune di Loano ha aderito al Forum Italiano Sicurezza Urbana con deliberazione di Giunta comunale n. 102 del 8 novembre 2017
Sicurezza e resilienza urbana
Le città e le regioni europee svolgono un ruolo centrale nella progettazione e attuazione di politiche di sicurezza trasversali basate sull’equilibrio tra prevenzione, sanzione e coesione sociale.
Gli enti locali e regionali, qualunque sia la loro dimensione, paese o colore politico, svolgono un ruolo centrale nella risposta a diversi tipi di crisi, siano esse legate alla sicurezza (attentati terroristici), alla salute (pandemia di Covid), o all’ambiente (tempeste, alluvioni, terremoti, incendi, ecc.).
Le città e le regioni devono fare investimenti significativi per proteggere gli spazi pubblici, valutare le esigenze di sicurezza già in fase di progettazione, anticipare e rispondere alle crisi e offrire ai cittadini la migliore protezione possibile. Ciò richiede la mobilitazione delle migliori competenze e tecnologie disponibili, a seconda del contesto, e la possibilità di accedere a un sostegno finanziario sostenibile.
Le azioni di sicurezza urbana possono essere implementate in modo efficiente a livello locale attraverso i partenariati di sicurezza locali, poiché le parti interessate locali sono nella posizione migliore per prevenire o rispondere a un’ampia gamma di problemi di sicurezza.
I sindaci delle città svolgono un ruolo chiave nella creazione e nell’operatività di tali partenariati e nel sostenere un approccio trasversale e coordinato.
Le politiche e le azioni di sicurezza devono essere co-prodotte con tutte le parti interessate al fine di progettare azioni pratiche e flessibili che contribuiscano alla coesione sociale e allo sviluppo sostenibile.
È necessario collaborare in modo continuativo e produttivo con le istituzioni nazionali ed europee al fine di attuare politiche adeguate e azioni concrete e adeguate nell’ambito di un approccio olistico e trasversale.
Il Forum per la Sicurezza Urbana promuove e facilita tale collaborazione a più livelli. Scambia regolarmente con le direzioni generali dell’Unione europea, il Parlamento europeo, in particolare il suo intergruppo URBAN, il Comitato europeo delle regioni e il Consiglio d’Europa.
Il Forum della Sicurezza Urbana si impegna a:
– Perseguire i nostri investimenti in ingegneria e prospettive per garantire che le politiche siano basate su prove e che siano sostenibili e in linea con l’evoluzione della società.
– Adottare un’architettura e un’organizzazione di sicurezza efficienti e adattate alle esigenze emergenti in termini di protezione sia della popolazione che degli spazi pubblici di fronte a molteplici crisi.
– Rafforzare i partenariati locali con tutti gli attori dello sviluppo urbano, in particolare la società civile e il settore privato, al fine di favorire la coproduzione delle politiche pertinenti.
– Mantenere la nostra stretta cooperazione con le istituzioni europee e rafforzare la governance multilivello.
– Avvicinare l’UE ai suoi cittadini attraverso scambi e collaborazioni rafforzati tra i livelli di governo locale, regionale ed europeo.
Il Forum della Sicurezza Urbana invita le istituzioni europee a:
– Sostenere ulteriormente lo scambio di esperienze e la cooperazione tra città e regioni in materia di sicurezza urbana a livello europeo e mondiale.
– Promuovere a livello locale approcci trasversali e coordinati volti in particolare a rafforzare il legame tra sicurezza e cambiamento climatico.
– Facilitare l’accesso delle città a finanziamenti, consulenza e supporto per consentire loro di rispondere alle sfide attuali ed essere più resilienti.
– Garantire la sostenibilità degli organismi e dei quadri di cooperazione, in particolare il partenariato per la sicurezza degli spazi pubblici dell’Agenda urbana per l’Unione europea, sulla base delle sue azioni e raccomandazioni concrete.
– Portare avanti il progetto di Convenzione dei sindaci sulla sicurezza che sarebbe guidato dal Forum europeo per la sicurezza urbana e favorirebbe un dialogo regolare tra le città europee, qualunque sia la loro dimensione, paese e colore politico, e le istituzioni europee sulle rispettive strategie.
– Accompagnare tale Convenzione dei Sindaci con un Meccanismo Operativo volto a sostenere gli enti locali e regionali ea rafforzare le loro capacità. Questo meccanismo europeo agile e flessibile sosterrebbe la progettazione e l’attuazione di progetti sperimentali o innovativi realizzati a livello locale dai comuni.
– Garantire opportunità di finanziamento europeo, oltre al Fondo di solidarietà dell’UE e all’iniziativa di investimento lanciata in risposta alla crisi di Covid-19, per aiutare direttamente le città ad anticipare e gestire meglio le molteplici crisi che stanno affrontando, in modo rapido ed efficiente.
– L’istituzione della Convenzione dei sindaci per la sicurezza e del meccanismo di supporto operativo, nonché queste nuove opportunità di finanziamento, daranno forma concreta all’impegno dell’UE per la sicurezza e la resilienza urbane.